Cassazione n. 1069/2015. E’ riconosciuta l’indennità di accompagnamento ai soggetti che vivono solo in casa
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E' riconosciuta l'indennità di accompagnamento ai soggetti che vivono solo in casa
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E' riconosciuta l'indennità di accompagnamento ai soggetti che vivono solo in casa
No all'indennità di accompagnamento per i soggetti con invalidità civile del 100% se autonomi e deambulanti senza aiuto
Agli eredi spetta l'indennità di accompagnamento dell'invalido perchè fa parte del parte del patrimonio dello stesso
Linee guida per la valutazione ed accertamento delle invalidità relative ai bambini affetti da labiopalatoschisi o labbro leporino.
No trasmissione mod.ICRIC per gli Invalidi Civili in stato di ricovero gratuito in forza della Convenzione tra INPS e Ministero Salute.
Con messaggio n. 1217 del 2018 l'Inps ha fornito chiarimenti sulla decorrenza delle provvidenze economiche degli invalidi civili
L'indennità di accompagnamento è negata per attività non essenziali.
Accesso e concessione semplificata per i soggetti ultrasessantacinquenni che richiedono l'indennità di accompagnamento
Indennità di accompagnamento: procedura semplificata, con decorrenza dal 1° Gennaio 2019, per i cittadini non più in età lavorativa (ultrasessantacinquenni)
Importi aggiornati al 2019 per invalidi, ciechi, sordi, civili, talassemia major e le altre provvidenze economiche e connesse prestazioni assistenziali.
E' valida la domanda d'invalidità per l'indennità di accompagnamento nel caso di errore materiale del medico nella compilazione del certificato introduttivo non avendo lo stesso spuntato le caselle per richiedere la predetta prestazione assistenziale.
Per il Tribunale di Palermo, con ordinanza del 19/09/2018: è valida la domanda d’invalidità per l’indennità di accompagnamento per errata compilazione del certificato medico introduttivo.
Anche per la Cassazione n.14412/2019 e è irrilevante la mancanza dei segni di spunta nella domanda per l'indennità di accompagnamento
E' riconosciuta l'indennità di accompagnamento anche ai ciechi parziali che fanno uso del bastone, atteso che la loro deambulazione è estremamente difficoltosa e non priva di pericoli anche con il predetto ausilio a sostegno dell'invalido.
E’ riconosciuta l’indennità di accompagnamento anche ai ciechi parziali che fanno uso del bastone d'appoggio poichè la loro deambulazione non è scevra da pericoli di cadute e, pertanto necessitano di un accompagnatore.
E' valido il certificato medico introduttivo anche privo del segno di spunta sulle condizioni per beneficiare dell’indennità di accompagnamento. L'INPS, si uniforma alle recenti pronunce della Corte di Cassazione.
Semplificazione e celerità nella presentazione delle domande d'invalidità civile, cecità e sordità per i soggetti di età compresa tra i 18 ed i 67 anni.
Importi aggiornati al 2020 per invalidi, ciechi, sordi, civili, talassemia major e le altre provvidenze economiche e connesse prestazioni assistenziali.
No formule sacramentali o presenza di segni e nei moduli INPS per richiedere l'indennità di accompagnamento poiché introducono nuovo cause di improcedibilità o improponibilità, materia coperta da riserva di legge.
L'ASP di Palermo riapre i termini per presentare la domanda per accedere ai benefici economici per i disabili gravissimi. L'istanza, per l'assegno di cura, andrà presentata entro il 31 Dicembre 2020.
L'indennità di accompagnamento non può essere revocata se dalla visita di revisione l'INPS non accerti un miglioramento dello stato di salute.
Importi aggiornati al 2021 per invalidi, ciechi, sordi, civili, talassemia major e le altre provvidenze economiche e connesse prestazioni assistenziali.
Possono fare ricorso gli invalidi civili non riconosciuti disabili gravissimi se non convocati entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Collaborazione fra il sito www.invaliditacivile.com e la Comunità Rumena DESTEAPTA-TE ROMANE
Anche per i giudizi introdotti ai sensi dell'art. 445 bis c.p.c. il Giudice può applicare l'art.149 disp. att. c.p.c., in materia di invalidità pensionabile, per la valutazione di tutte le infermità, pur sopravvenute nel corso del giudizio di opposizione.
Importi aggiornati al 2023 per invalidi, ciechi, sordi, civili, talassemia major e le altre provvidenze economiche e connesse prestazioni assistenziali.
Possono fare ricorso gli invalidi civili non riconosciuti disabili gravissimi.
L'indennità di accompagnamento è negata quando si è certi della rapida sopravveninenza del decesso dell'invalido. In questo caso la continua assistenza non consente il compimento degli atti quotidiani ma è finalizzata a fronteggiare una emergenza terapeutica