Agli eredi spetta l’indennità di accompagnamento dell’invalido
21/02/2020
Per la sentenza di Cassazione n. 1323/2016, agli eredi dell'invalido civile spettano, pro-quota, tutte le prestazioni assistenziali (indennità di accompagnamento, assegno mensile di assistenza, etc.) accertate e non corrisposte dalla domanda amministrativa alla dipartita dello stesso, dal momento che le suddette provvidenze economiche fanno parte del patrimonio del soggetto invalido deceduto e, pertanto, cadono in successione.
In questo caso, a nulla rileva la pretesa del singolo erede di percepire a titolo esclusivo l'intero beneficio economico, derivante dalla prestazione assistenziale, per aver provveduto all'assistenza materiale e morale dell'invalido defunto.
Per l'appunto, la divisione della provvidenza economica dell'invalido costituisce una situazione successoria e non una situazione di assistenza sociale obbligatoria, conseguentemente le relative prestazioni assistenziali verranno divise fra gli eredi in concorso fra loro, per quota, indipendentemente se gli stessi abbiano prestato assistenza.
Cassazione, sentenza n.1323/2016
In questo caso, a nulla rileva la pretesa del singolo erede di percepire a titolo esclusivo l'intero beneficio economico, derivante dalla prestazione assistenziale, per aver provveduto all'assistenza materiale e morale dell'invalido defunto.
Per l'appunto, la divisione della provvidenza economica dell'invalido costituisce una situazione successoria e non una situazione di assistenza sociale obbligatoria, conseguentemente le relative prestazioni assistenziali verranno divise fra gli eredi in concorso fra loro, per quota, indipendentemente se gli stessi abbiano prestato assistenza.
Cassazione, sentenza n.1323/2016