Per la Cassazione i giorni di permesso per assistere un familiare portatore di handicap non vanno detratti dalle ferie
Per la Cassazione i giorni di permesso, ex art. 33, co. 3°, legge 104/92, per assistere un familiare portatore di handicap, non vanno detratti dalle ferie.
Gli ermellini con ordinanza n.2466/2018 hanno dichiarato l'illegittimità della decurtazione operata dal datore di lavoro sulle ferie relativamente ai giorni di permesso fruiti dal proprio dipendente ai sensi e per effetti dell'art. 33 comma 3°, legge 104/92.
La Suprema Cortesi ritiene che i permessi per l'assistenza ai portatori di handicap si inseriscono nell'ambito della tutela dei disabili predisposta dalla normativa interna - ed in primis dagli artt. 2, 3, 38 Cost. - ed internazionale - quali sono la Direttiva 2000/78/CE del Consiglio del 27 novembre 2000 e la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità ratificata e resa esecutiva in Italia con L. 3 marzo 2009, n. 18.
Inoltre, ragioni di coerenza con i principi indicati e di garanzia di effettività delle esigenze di protezione cui i permessi stessi sono finalizzati a scongiurare qualsiasi incidenza negativa sull'utilizzo dei permessi medesimi e favorire l'assistenza dei soggetti disabili.
Cassazione ordinanza n. 2466/2018
Inoltre, ragioni di coerenza con i principi indicati e di garanzia di effettività delle esigenze di protezione cui i permessi stessi sono finalizzati a scongiurare qualsiasi incidenza negativa sull'utilizzo dei permessi medesimi e favorire l'assistenza dei soggetti disabili.
Cassazione ordinanza n. 2466/2018