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Gli invalidi civili con invalidità superiore al 50% possono beneficiare di 30 giorni di congedo per curare le patologie invalidanti
Alcune categorie d'invalidi affetti da patologie ingravescenti e stabilizzate sono esonerati dalle future visite di revisione
Per quantificare l'incidenza della menomazione del soggetto invalido è stata prevista la tabella D.M. Sanità del 5.2.1992
INPS: Linee Guida sulla previsione di rivedibilità in caso di malattie rare.
Riaprono le ASL per le visite di accertamento ed aggravamento dell’invalidità civile.
Nei confronti dei soggetti affetti da sindrome di Down, interessati da accertamenti sanitari per invalidità civile, deve essere riconosciuto il diritto all’indennità di accompagnamento e deve essere applicato, ove possibile, il DM 2 agosto 2007.
L'indennità di accompagnamento non può essere revocata se dalla visita di revisione l'INPS non accerti un miglioramento dello stato di salute.
L'INPS, con messaggio n.1835/2021, ha fornito le nuove indicazione in relazione alle visite di revisione degli invalidi civili.
Possono fare ricorso i soggetti malati oncologici che non vengono convocati a visita entro 15 giorni dalla presentazione della domanda d'invalidità civile.
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No all'assegno d'invalidità civile ed a qualsiasi prestazione assistenziale se alla visita di revisione non si possiede il requisito sanitario.