Cassazione, Ordinanza 18358/2017. La vaccinazione antipolio non è responsabile dell’insorgenza dell’autismo.
08/08/2017
Con l'ordinanza n.18358/2017 i Giudici di Piazza Cavour hanno negato il risarcimento del danno, ai sensi della L.n. 210/1992, in merito all'insorgenza dell'autismo quale conseguenza della vaccinazione antipolio Sabin.
A stabilire l'esclusione del legame tra il vaccino e la manifestazione della patologia sono stati i periti d'ufficio dei precedenti gradi di giudizio.
Gli ausiliari del Giudice nei 2 gradi di giudizio hanno:"ripercorso la storia clinica del periziato, nonché la letteratura scientifica sull'argomento, ha concluso di trovarsi di fronte ad una patologia, il disturbo generalizzato dello sviluppo, di cui non è tuttora ipotizzabile una correlazione con alcuna causa nota in termini statisticamente accettabili e probanti; ha aggiunto che vi concorre un possibile ruolo di fattori genetici, mentre non sussistono ad oggi studi epidemiologici definitivi che consentano di porre in correlazione la frequenza dell'autismo con quella della vaccinazione antipolio Sabin nella popolazione".
Pertanto, per la Cassazione, sulla scorta degli accertamenti sanitari, non esiste alcun nesso eziologico tra vaccino e la patologia autistica, tantomeno ascrivibile fra le concause che determinano la manifestazione di questa grave disabilità, quindi al presunto danneggiato non spetta l'indennizzo previsto dalla L. n.210/1992.
A stabilire l'esclusione del legame tra il vaccino e la manifestazione della patologia sono stati i periti d'ufficio dei precedenti gradi di giudizio.
Gli ausiliari del Giudice nei 2 gradi di giudizio hanno:"ripercorso la storia clinica del periziato, nonché la letteratura scientifica sull'argomento, ha concluso di trovarsi di fronte ad una patologia, il disturbo generalizzato dello sviluppo, di cui non è tuttora ipotizzabile una correlazione con alcuna causa nota in termini statisticamente accettabili e probanti; ha aggiunto che vi concorre un possibile ruolo di fattori genetici, mentre non sussistono ad oggi studi epidemiologici definitivi che consentano di porre in correlazione la frequenza dell'autismo con quella della vaccinazione antipolio Sabin nella popolazione".
Pertanto, per la Cassazione, sulla scorta degli accertamenti sanitari, non esiste alcun nesso eziologico tra vaccino e la patologia autistica, tantomeno ascrivibile fra le concause che determinano la manifestazione di questa grave disabilità, quindi al presunto danneggiato non spetta l'indennizzo previsto dalla L. n.210/1992.